Vademecum del consumatore intelligente:

  1. Fare una regolare manutenzione all’impianto di riscaldamento. Una caldaia pulita è più efficiente ed economica.
  2. Installare testine termostatiche sui radiatori per regolare la temperatura ambiente e abbassare il consumo di gas.
  3. Dotare la casa di un cronotermostato per spegnere il riscaldamento la notte e accenderlo 1 ora prima della sveglia del mattino. Preferire un modello settimanale.
  4. Non coprire i radiatori con mobiletti, mensole e tende. Impediscono il ricircolo del calore e sprecano energia.
  5. Aprire le finestre nelle ore più calde del giorno e per breve tempo. L’ambiente cede il caldo all’esterno, raffreddandosi.
  6. Coibentare le tubazioni del riscaldamento e dell’acqua calda sanitaria, la dispersione del calore è spreco di energia fino al 30%.
  7. Regolare la temperatura fissa a 19 gradi dall’accensione allo spegnimento. È il miglior confort con il massimo risparmio. Temperature più alte fanno male alla salute e al portafoglio.
  8. La prima settimana di riscaldamento sfiatare i radiatori installando valvoline manuali. L’aria impedisce all’acqua di circolare correttamente e non riscalda con regolarità.
  9. Il locale ideale per una caldaia murale è la cucina. Evitare il bagno perché i vapori ne danneggiano i circuiti e i terrazzi perché il freddo la logora più velocemente.
  10. Dotarsi di un impianto a pannelli solari per risparmiare gas in estate, il rimborso fiscale del 65% permette di recuperare la spesa in pochi anni e di risparmiare fino al 45% all’anno nei consumi.
  11. Acquistare un addolcitore per evitare spreco di detersivi e impedire alle tubature di danneggiarsi con il calcio, l’ambiente vi ringrazierà.
  12. Tra una caldaia a camera stagna e una a condensazione scegliere sempre la seconda. Da diritto al rimborso fiscale del 65% per riqualificazione energetica e consuma il 30% in meno. Ovviamente se l’installazione è eseguita da un professionista.
  13. In una casa bifamiliare e soprattutto in un condominio, con impianto centralizzato, installare sui radiatori i ripartitori per la lettura dei consumi. Motivano le persone a risparmiare e permettono di ripartire le spese in base al consumo reale.
  14. Eseguire ogni 10 anni un lavaggio dell’impianto di riscaldamento e dei radiatori. I residui ferrosi e la fanghiglia circolando otturano le tubazioni e corrodono. Riducono la superficie radiante e consumano energia.
  15. Munirsi di cuscini antispiffero e oliare bene maniglie di finestre e portoni perché siano sempre ben chiusi e senza fessure. Mantenere gli ambienti caldi, senza dispersioni di calore permette di risparmiare sulla bolletta del gas in modo importante.