Contabilizzazione del calore

Il termine indicato dalla direttiva europea EED 27/2012 che prevede la termoregolazione di tutti gli impianti di riscaldamento centralizzati è ormai alle porte e si accavallano le assemblee condominiali per votare la realizzazione dei lavori, spesso senza che i condomini capiscano bene cosa è necessario fare per adeguarsi alla legislazione vigente.

L’obiettivo dei lavori da eseguire è ottenere il risparmio energetico come da d.lgs.102/2014 tramite installazione di valvole termostatiche e ripartitori elettronici per la misurazione e la contabilizzazione del calore individuale. La testina termostatica che si applica sulla valvola è lo strumento accessorio che permette di regolare autonomamente il calore del proprio radiatore e quindi di raggiungere un beneficio maggiore e diretto rispetto all’uso di un cronotermostato ambiente o di una centralina elettronica situata nella centrale termica che determina un risparmio generale collettivo ma non specifico.

 

Per evitare sanzioni l’amministratore deve convocare un’assemblea per votare l’adeguamento al decreto 102, nominando un ingegnere che realizzi il progetto ed il capitolato su cui le aziende invitate a partecipare alla gara di appalto presenteranno una loro offerta che verrà votata da una seconda assemblea.

Una volta affidato a noi l’incarico a Santini Novelio Più, i nostri tecnici effettueranno una mappatura delle superfici radianti per quantificare le misure dei radiatori e le valvole necessarie. L’installazione di una valvola termostatica completa richiede un lavoro di circa 35/45 minuti, raggiungendo la mezza giornata per un appartamento di 8/10 radiatori. L’impianto deve essere stato vuotato in precedenza, preferibilmente dopo aver effettuato un lavaggio per l’eliminazione di fanghi e residui ferrosi che danneggiano l’efficienza del riscaldamento.

Una volta terminata l’installazione di tutte le valvole termostatiche del condominio, è necessaria la messa in pressione dell’impianto per verificare eventuali perdite dai raccordi, soprattutto se l’impianto ha già superato i 30 anni dalla costruzione.

 

Si passa così alla fase successiva con l’installazione delle antenne per la creazione della rete dati e l’installazione dei ripartitori su ogni radiatore. Ad ogni appartamento attivato, l’antenna registra nella propria rete il riconoscimento del ripartitore e ne memorizza la presenza. Alla successiva lettura per recuperare i dati di consumo, l’antenna saprà riconoscere il ripartitore e ne verificherà il corretto funzionamento o segnalerà se non ha ricevuto risposta, attraverso un codice errore specifico.

Terminato il primo anno di riscaldamento, la Santini Novelio Più recupererà attraverso un pc in loco oppure dalla nostra sede tramite modem, tutti i dati di consumo e li registrerà nel software già parametrizzato con i dati inseriti al momento dell’attivazione. Tramite le tabelle preimpostate, invieremo all’amministratore il consumo di ogni condomino, sommando quelli di ogni singolo radiatore.

L’amministratore a quel punto utilizzerà la tabella per effettuare la ripartizione delle spese del riscaldamento.

I dati contenuti nei ripartitori si azzereranno durante l’estate quando l’impianto sarà a riposo, per riattivarsi e registrare da zero dal giorno dell’accensione.